Leggere Bene le Etichette - Torta Margherita or Lighter than Light Sponge Cake


Sono una fanatica delle etichette, vengo tacciata di lentezza esasperante quando faccio la spesa perché leggo le etichette, faccio comparazioni, mi perdo in spiegazioni e consigli. Credo questo sia un male di famiglia perché qualche settimana fa la sorella numero 2 mi ha dato una ricetta della torta margherita trovata sulle bustine del Lievito Bertolini!
Devo dire che questo è tutto un altro livello rispetto a me che di solito mi limito alle confezioni esterne, guardo incuriosita le ricette sulle confezioni della pasta ma poi non le faccio mai. Beh, prima di tutto l'assaggio della torta che in quell'occasione ho trovato bell'e pronta e che mi ha colpita per la morbidezza e il sapore delicato e squisito, poi il fatto che fosse sulla bustina del lievito mi piaceva, così per il compleanno di una cuginetta dei miei nipoti l'ho fatta, sotto le direttive della sorella numero 2 e così ho potuto vedere come questo impasto semplice e veloce gonfiasse in forno e in poco meno di un'ora si potesse avere un dolce così sublime.
Ieri sera, in preda ad una voglia di infornare un dolce ho deciso di provare a fare questa torta anche se temevo l'accoglienza da parte di Andrea che predilige preparazioni più ricche o dolci al cucchiaio.
Ma come sempre il rischio è il mio mestiere e così ecco che ho preparato gli ingredienti:
  • 300 g di zucchero (io ne ho usato 200 g )
  • 150 di farina
  • 150 di fecola (io ho usato la frumina)
  • 7 cucchiai di latte (75 ml)
  • 7 cucchiai di olio di semi (75 ml)
  • 4 uova
  • scorza grattugiata di 1 limone
  • 1 bustina di lievito Bertolini (16g)
  • sale
  • zucchero a velo
Sbattere i tuorli con 4 cucchiai di acqua bollente e 200 g di zucchero e la scorza di limone. Setacciare la farina, la fecola e il lievito poi unire al composto alternando olio e latte. Unire le chiare montate a neve ben ferma con lo zucchero e un pizzico di sale. Mettete l'impasto in una tortiera di 26 cm imburrata e infarinata, cuocete nella parte bassa del forno scaldato a 180° per 35-45 minuti. Una volta cotta e raffreddata guarnire la torta con dello zucchero a velo.
 
Anche se sapevo che la foto sarebbe stata di pessima qualità ho dovuto immortalare la torta in forno nel momento di massima espansione, pensavo che sarebbe uscita dalla teglia tanto gonfiava e si sollevava! Che gran soddisfazione!
Quando poi l'ho tolta dal forno e piano piano si è sgonfiata, rimanendo per sempre alta e incredibilmente soffice. Sembra quasi che si sia seduta su se stessa, quasi a voler suggerire un taglio orizzontale e una farcitura. Non mi sono lasciata tentare però che era già tardi. Andrea nel ha mangiate due fette apprezzando molto il gusto profumato al limone e la morbidezza.
Viva la Torta Margherita!

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