Scambio d'Identità - Le Brioches che Credevano di Essere Ciambelle or Doughnuts Made with Brioche Dough
Dopo aver ricevuto via email la notizia che il nostro volo per Parigi era stato cancellato io e Andrea abbiamo deciso che non ci saremmo crogiolati nella delusione ma che avremmo reagito e avremmo pensato a una meta alternativa. Stiamo ancora pensando, a 18 giorni dalla partenza e nel frattempo io ho deciso di addolcire l'amara pillola con questo dolcetto. In casa al momento ne sono rimaste solo 4 che nel pomeriggio ne ho distribuite a nonne e suoceri. Ho usato un preparato per brioches come base, ho aggiunto gli ingredienti freschi e dopo la prima lievitazione di 15 minuti ho preparato queste ciambelle stendendo l'impasto dello spessore di circa 1 cm, e tagliandolo con un coppapasta e facendo il foro al centro con un bicchierino da liquore.
Forse mi dovrei comprare dei tagliabiscotti rotondi di diverse misure... ma non ci distraiamo e torniamo alle nostre ciambelle. Le ho fatte lievitare sotto un canovaccio pulito per circa 1 ora e 15 minuti. Nel frattempo ho acceso il forno a 180°. Le ho spennellate con uovo sbattuto a cui avevo aggiunto un cucchiaino di essenza di vaniglia e poi le ho fatte cuocere per 12. Una volta cotte le ho spennellate con un po' di latte e le ho passate nello zucchero vanigliato. Leggere leggere, di ottimo sapore, sono una merenda o una colazione favolosa. Certo, si potevano anche friggere volendo ma non ne avevo voglia e poi le cose fritte son buone lì per lì, Andrea non avrebbe potuto apprezzarle e le calorie sarebbero schizzate alle stelle così questo è stato un buon compromesso. La prossima volta voglio provare ad aggiungere della scorza grattugiata di limone o arancia all'impasto e magari farne qualcuna ripiena, a mo' di bombolone. Che sia un po' presto pensare al carnevale?
Forse mi dovrei comprare dei tagliabiscotti rotondi di diverse misure... ma non ci distraiamo e torniamo alle nostre ciambelle. Le ho fatte lievitare sotto un canovaccio pulito per circa 1 ora e 15 minuti. Nel frattempo ho acceso il forno a 180°. Le ho spennellate con uovo sbattuto a cui avevo aggiunto un cucchiaino di essenza di vaniglia e poi le ho fatte cuocere per 12. Una volta cotte le ho spennellate con un po' di latte e le ho passate nello zucchero vanigliato. Leggere leggere, di ottimo sapore, sono una merenda o una colazione favolosa. Certo, si potevano anche friggere volendo ma non ne avevo voglia e poi le cose fritte son buone lì per lì, Andrea non avrebbe potuto apprezzarle e le calorie sarebbero schizzate alle stelle così questo è stato un buon compromesso. La prossima volta voglio provare ad aggiungere della scorza grattugiata di limone o arancia all'impasto e magari farne qualcuna ripiena, a mo' di bombolone. Che sia un po' presto pensare al carnevale?
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