Cosa Bolle in Pentola - Pane & Ghisa or Bread & Cast Iron
Da un po' di tempo volevo provare questa tecnica, ma le pentole di coccio o ghisa in questa casa non hanno coperchi adatti per il forno e così ho sempre rimandato. Poi mi sono ricordata che in garage, in mezzo alle pentole "in pensione" c'era una piccola Le Creuset di ghisa, cimelio di famiglia, che poteva fare il caso mio. L'ho recuperata, gli ho dato una bella strigliata e dopo un bagno in acqua bollente e sapone eccola lì, brillante e pronta all'azione. Ho preparato l'impasto per 2 pagnotte seguendo la ricetta base del libro "Artisan bread in 5 minutes a day" che non prevede la fase d'impasto del pane e che da anni mi ha convertita ai piaceri del pane fatto in casa senza dover perdere troppo tempo.
Ecco le dosi per chi volesse provare (per 2 pagnotte da circa 450 g l'una):
- 315 g di acqua tiepida
- 9 g di lievito di birra granulare
- 11 g di sale
- 488 g di farina da pane (io uso la Manitoba o la 0) + un po' per il piano di lavoro
Lo so, le quantità degli ingredienti sono un po' strane, ma sono convertite da tazze in grammi, ma sperimentate!
In una ciotola capiente mescolare il lievito con l'acqua poi aggiungere la farina e il sale. Mescolare con un cucchiaio di legno e amalgamare tutti gli ingredienti. Coprire la ciotola e lasciar lievitare per un paio d'ore in un luogo tiepido. Passato questo tempo infarinare il piano di lavoro e la superficie dell'impasto, formare una palla e lasciarla riposare per un altra oretta su un pezzo di carta da forno infarinato.
Scaldare la pentola e il coperchio in forno a 230° (o 250° se avete una pentola con il pomello del coperchio di acciaio) per almeno 20 minuti. Passato questo tempo, con molta attenzione, togliere la pentola dal forno, mettere la pagnotta al suo interno con la carta da forno, chiudere con il coperchio e rimettere in forno per circa 15 minuti. Passato questo tempo togliere il coperchio e far dorare la superficie del pane, ci vorranno circa 20/25 minuti. Quando il pane è cotto toglietelo dalla pentola aiutandovi con la carta da forno e una spatola e mettetelo a freddare su una griglia da pasticcere. Tagliatelo quando è freddato completamente. Io non ci riesco mai e anche stavolta ho assaggiato il pane ancora tiepido: una bontà!
La crosta croccante e la mollica morbidissima, leggerissima. Questo metodo è favoloso e permette di saltare il passaggio della teglia con l'acqua per creare vapore in forno. Il vapore in questo caso si crea naturalmente nella pentola.
deve essere un sistema veramente fantastico non stento a credere che venga buonissimo, peccato non avere una penmtola che fa al caso mio!
RispondiEliminaEh, io ho scovato questa in ghisa quasi per caso, ma ho letto che anche le pentole di coccio possono andar bene, basta avere un coperchio di coccio che le chiude bene.
RispondiElimina:)
Ciao sono venuta subito a sbirciare il tuo pane
RispondiEliminati è venuto bene
confermo che vanno bene anche le pentole in coccio o pirofile, qualsiasi pentola purchè abbia il coperchio
ciao e buona notte
Manu
Ho visto in commercio dei contenitori di coccio di forma allungata, tipo gli stampi per plumcake, vuoi vedere che sono per cuocere il pane allora? Devo indagare...
RispondiEliminaquesto devo provarlo!!!
RispondiEliminaQuesto tipo di pane dà tanta soddisfazione. Non si deve impastare, anche se a me impastare piace eh, e ha una consistenza favolosa.
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