La Non-Ricetta - Burro di Mandorle or Almond Butter

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Mi vergogno un po' a pubblicare questo post ma questa crema di mandorle è talmente buona che sarebbe stato un peccato tenerla solo per me. Per tutti quelli che amano le mandorle, per tutti quelli che non le amano ma dovrebbero mangiarle perché fanno tanto bene, per tutti quelli che la mattina fanno fatica ad assoggettarsi alla solita colazione, ecco che questa crema è la risposta. Spalmata su una fetta di pane integrale tostato o accompagnata a frutta fresca è un ottimo modo per iniziare la giornata. Così ecco come si fa in quattro e quattr'otto sempre che abbiate a disposizione tutti gli ingredienti. La lista è breve: mandorle, io ne ho usate circa 250 g. Se volete potete aggiungere un pizzico di fior di sale o sale Maldon. Vista l'esiguità della lista degli ingredienti questi dovranno essere di prima qualità. Trovate mandorle saporite e coltivate nel rispetto dell'ambiente e procedete con la "ricetta". Servirà un frullatore con la lama in acciaio. Tostate le mandorle in forno a 180° per circa 10 minuti facendo attenzione a non farle bruciare. Io preferisco tostarle in padella, facendole saltare spesso. Quando sentirete il profumo delle mandorle toglietele dal fuoco e fatele freddare un po'. Mettetele poi nel frullatore e azionatelo. Fatelo andare per una decina di minuti fermandolo spesso per pulire le pareti del frullatore. Dapprima si formeranno delle briciole ma attendete pazienti e piano piano gli oli delle mandorle si sprigioneranno e vi daranno una crema densa e saporita. A vostro piacimento aggiungete poco sale, serve per esaltare il sapore e per dare quel contrasto dolce-salato che io adoro. Andrea però non apprezza e quindi ho evitato. C'è anche chi aggiunge poco olio di semi per dare alla crema una consistenza più vellutata ma io ho preferito non aggiungere niente anche se, ora che ci penso, avrei potuto usare un cucchiaio di olio di mandorle... Poco male, lo farò magari la prossima volta. Intanto ho finito un pranzo leggero con fette di mela Granny Smith croccante e leggermente asprigna con questa crema vellutata. Una delizia!  


English Version
I am a bit ashamed of this post but this almond butter is so good that it would be a shame to keep it just for me. It is for those who love almonds, for those who don’t care for them but should nevertheless eat them because they are so good for you, for those who are struggling every morning in front of the same breakfast. This almond butter is the answer. Spread it on a slice of wholemeal toasted bread or served with some fresh fruit is a great start of the day. So here's how you do it in a jiffy, as long as you have all the ingredients at hand. The list is short: sheled almonds, I've used about 250 g. If you want you can add a pinch of fleur de sel or Maldon salt. Given that the list of ingredients is very short, they must be of the highest quality. Find tasty almonds grown in full respect of the environment and proceed with the "recipe". You will need a blender with the steel blade. Toast the almonds in the oven at 180°C for about 10 minutes, making sure not to burn them. I prefer to roast them in a pan, stirring frequently until you can smell the almonds. Remove from heat and allow to cool for a few minutes. Put the almonds in the blender and then blend. Let the blender work for about ten minutes stopping every so often to clean the sides of the blender. At first you’ll get crumbs but be patient and slowly oils of almonds will give this flavourful mix a thick creaminess. Add a little salt if you wish, it is used to enhance the flavour of the butter and to give that sweet-savoury contrast that I love so much. Andrea doesn’t appreciate it, so I didn’t use any salt. Some people add a little vegetable oil to give the butter a more velvety texture, but I preferred not to add anything though, now that I think of it, I could have used a tablespoon of almond oil... Never mind, I might use it next time. Meanwhile, I ended a light lunch with slices of a crisp and slightly tart Granny Smith apple served with this velvety cream . Such a treat!

Commenti

  1. Anch'io pasteggerei volentieri con questa cremina :-D

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    1. Beh io giusto 2 cucchiaini con la mela a fine pranzo anche se ne avrei mangiato un barile!!! :D

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  2. ma scherzi??? per grazia di dio hai superato i tuoi dubbi e l'ahi condivisa con noi! io amo le mandorle, lo sia e questa crema non posso proprio perdermela! la copio subito sul mio quadernetto del "to do" a brevissimo!!!! Grazie Grazie e Grazie ancora!

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    1. C'è tutto in mondo di creme di frutti a guscio che possono allietare i nostri pasti, e quelle fatte in casa hanno dalla loro che sono sane e naturali senza strane sostanze dentro. Così prego, prego e prego ancora! ^_^

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  3. Debora, ti vergogni di questo post? Tu hai appena reso più felice la mia vita... Io adoro e mandorle: per il gusto, il profumo e la consistenza... Non mancano mai nelle mie ricette! Questa crema deve essere qualcosa di assolutamente divino! Grazie per averla condivisa! Un abbraccio
    Lore

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    1. Ciao! Il fatto è che non è veramente una ricetta, però è veramente così buona e sana che dovevo condividerla con tutti voi! ^_^

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